Dipartimento di Giurisprudenza

Estudio General y Universidad Primaria Turritana A.D. 1632
Università degli Studi di Sassari

Laboratorio di Gestione dei conflitti e sistemi alternativi di risoluzione delle controversie

Il laboratorio si pone l’obiettivo di approfondire, attraverso incontri seminariali ed esercitazioni pratiche, gli aspetti filosofico-giuridici principali che sono implicati nella gestione della conflittualità sociale. L’indebolimento del ruolo dello Stato, la ridefinizione del ruolo della giurisdizione attraverso la comparsa di organismi privati di gestione delle controversie, a cui lo Stato riconosce una funzione pubblica, la ricerca di un ordine sociale negoziato che si affianchi ad un ordine imposto, ha portato anche in Italia, a far data perlomeno dall’ultimo ventennio, ad una sempre maggiore attenzione per la ricerca e la predisposizione di metodi di gestione dei conflitti cosiddetti “alternativi” rispetto a quelli offerti dalla giurisdizione.

            Tra questi ultimi, sarà soprattutto alla mediazione ed al diritto collaborativo che verrà dedicato il laboratorio, il quale – accanto ad una serie di lezioni introduttive a carattere teorico e ad incontri seminariali – impegnerà gli studenti nel compito di sperimentare sul piano pratico i problemi e le difficoltà che si incontrano nel passaggio ad un modello “orizzontale” di risoluzione delle controversie. Il laboratorio, infatti, si articolerà anche attraverso una serie di mediazioni “simulate”, in cui i partecipanti – assumendo il ruolo del mediatore, delle parti e dei loro avvocati – dovranno negoziare possibili soluzioni rispetto ai casi che verranno ad essi sottoposti, applicando le tecniche di negoziato nella ricerca di un accordo atto a comporre in forma consensuale la controversia.

LE FINALITA’

Le finalità del laboratorio possono essere così riassunte:

            (a) la promozione della cultura della mediazione come strumento di educazione e prevenzione dei conflitti sociali, nonché l’approfondimento dei problemi giusfilosofici principali legati al rapporto tra metodi alternativi di risoluzione delle controversie e funzione giudiziaria tradizionale;

            (b) l’acquisizione, anche attraverso una serie di mediazioni simulate, delle conoscenze e delle tecniche necessarie a condurre la negoziazione delle controversie in modo cooperativo ed efficace;

            (c) la selezione e la formazione della squadra di studenti che rappresenterà l’Università di Sassari nella Competizione Italiana di Mediazione, organizzata annualmente dall’Università Statale di Milano con la collaborazione della Camera Arbitrale di Milano.

            Rispetto, pertanto, all’insegnamento curriculare di Mediazione e Conciliazione, previsto nel corso di laurea Magistrale, obiettivo del laboratorio non è solo quello di fornire un approfondimento teorico dei modelli e delle tecniche di negoziazione, ma anche quello di consentire ai partecipanti di far direttamente esperienza, attraverso le simulazioni previste, degli aspetti e dei problemi che si incontrano nella gestione negoziale dei conflitti. Ciò nella convinzione che lo sviluppo di forme di risoluzione alternative rispetto alla giurisdizione non possa prescindere dal confronto con casi concreti, e dall’impegno diretto dei partecipanti, dal momento che la mediazione implica, oltre che la capacità di considerare obiettivamente gli interessi di volta in volta in gioco e la loro traducibilità nel linguaggio dei diritti, anche quella di saper condurre il conflitto con l’altro verso soluzioni condivise da entrambe le parti.